“Fa che il cibo sia la tua medicina, e che la medicina sia il tuo cibo”
Ippocrate 460-377 a.C.
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L’organismo umano, per funzionare correttamente, necessita di proteine, grassi, carboidrati, vitamine e sali minerali. L’apporto energetico giornaliero deve essere adeguato al consumo calorico, ma non è solo importante la quantità!
L'attenzione deve essere rivolta anche (e soprattutto) alla qualità e alla varietà degli alimenti che assumiamo, ai nostri gusti personali, alle nostre esigenze (tempo, lavoro, famiglia, pasti fuori casa) e abitudini: un'alimentazione cucita appositamente per sé!
La Dieta non deve essere una tortura, una rinuncia ai piaceri della tavola e una lotta contro il girovita; l'obiettivo deve essere una Dieta intesa nel senso più ampio del termine (cioè “stile di vita”): una gestione consapevole del cibo nel rispetto del proprio corpo!

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A chi si rivolge:
  • a chi vuole migliorare la propria forma fisica e il proprio benessere generale
  • a chi vuole perdere massa grassa in maniera sana, equilibrata e duratura
  • a chi segue un regime vegetariano o vegano, per evitare squilibri nutrizionali e metabolici
  • a chi vuole aumentare la massa muscolare
  • a chi vuole associare ad una pratica sportiva agonistica una corretta e bilanciata alimentazione
  • a chi soffre di patologie diagnosticate dal medico
  • ai bambini in sovrappeso che devono modificare il loro stile di vita
  • alle donne in gravidanza e in allattamento, che devono far fronte a nuove necessità
  • ai loro bimbi, dallo svezzamento in poi (6m+)
  • alle donne in menopausa, che devono affrontare nuovi equilibri
  • a chi ha soffre di Anoressia o Bulimia Nervose e vuole iniziare un percorso di riconciliazione con il cibo, affiancando alla terapia psichiatrica, un valido appoggio nutrizionale

Il mio articolo per Serenis su alimentazione e stress

Nutrizione clinica

Le principali patologie per le quali risulta opportuno modificare la propria alimentazione attraverso una prescrizione dietetica sono:
  • stipsi, colite e alvo alterno
  • patologie dello stomaco e dell'esofago, come gastrite e reflusso gastroesofageo
  • ipertensione arteriosa
  • ​​diabete e ipoglicemie
  • patologie della tiroide
  • dislipidemie
  • allergie e intolleranze alimentari
  • disturbi del comportamento alimentare
  • obesità
  • sindrome metabolica



Alimentazione e attività fisica NON sostituiscono farmaci e terapie specifiche, ma possono aumentare l'efficacia delle cure e prevenire l'aggravarsi delle malattie!



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Nutraceutica e alimentazione funzionale

Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base del benessere e della salute di ognuno di noi, mentre un'alimentazione inadeguata incide negativamente sul benessere fisico e psicologico e rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di numerose malattie croniche.
Il termine “Nutraceutica” nasce dalla fusione dei termini “nutrizione” e “farmaceutica”, per indicare la disciplina che indaga tutti i componenti e i principi attivi degli alimenti con effetti positivi per la salute, la prevenzione e il trattamento delle malattie.
Una corretta alimentazione e in particolare il consumo di determinati alimenti (detti “funzionali”) porta non solo ad un miglioramento dello stato di benessere e della qualità di vita, ma alla prevenzione di patologie cardiovascolari e degenerative, può rafforzare il sistema immunitario e regolare le funzioni intestinali, o essere d’aiuto a fini sportivi ed estetici.
Seguimi per scoprire quali sono gli Alimenti Funzionali!

Diete vegetariane e vegane

Sempre più persone si avvicinano al vegetarianismo o al veganismo, per motivi etici, religiosi o salutistici.
Sebbene non sia così facile raggiungere i corretti equilibri nutrizionali e metabolici (specie nei regimi vegani), con le corrette associazioni di alimenti di origine vegetale, alcuni accorgimenti ed eventuali integrazioni è possibile far fronte a tutte le esigenze di cui il nostro organismo necessita.
Alimentazione e Sport
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​Nello sport in generale, ma soprattutto nell'agonismo, nulla può essere lasciato al caso. Una buona performance deriva da una fine gestione di allenamenti, preparazione atletica, tempi di recupero, organizzazione delle trasferte, forma fisica e mentale e stato di salute dell'atleta. Essendo i nutrienti la benzina necessaria a far funzionare la “macchina” corpo, risulta evidente che l'alimentazione gioca un ruolo di primaria importanza nella preparazione globale dell'atleta.
Per far fronte alle necessità che l'attività fisica, l'allenamento e l'agonismo comportano, è importante mantenere un’alimentazione varia e corretta nella quantità e nella qualità, che garantisca un apporto adeguato di tutti i nutrienti, indispensabili per sviluppare una buona muscolatura e uno scheletro robusto, per avere una forma fisica ottimale e l’energia necessaria per affrontare un’attività fisica intensa. Una dieta bilanciata, insieme ad una corretta idratazione, fornisce all’organismo le molecole utili per svolgere le funzioni fisiologiche, promuove un incremento della massa muscolare, ottimizza il lavoro fisico e reintegra le perdite dovute allo stress fisico e mentale dell’atleta.
Disturbi dell'Alimentazione

​I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DA, conosciuti anche come disturbi del comportamento alimentare) sono complesse patologie che portano chi ne è affetto a vivere con l'ossessione del cibo, del peso e dell'immagine corporea.
I più conosciuti tra tali disturbi sono l’Anoressia Nervosa e la Bulimia Nervosa. L’ eccessiva preoccupazione per forma e peso corporei condizionano la sfera affettiva, lavorativa, familiare e sociale della persona che ne soffre: il cibo diventa un pensiero dominante e ossessivo, i pensieri sull’alimentazione assillano la persona anche quando non è a tavola e la paura di ingrassare è motivo di marcata ansia. Ciò determina una condotta finalizzata esclusivamente al controllo del peso: nell’Anoressia digiuno, restrizione dell’alimentazione, intensa attività fisica finalizzata alla perdita di peso, nella Bulimia ricorrenti episodi di abbuffate di cibo seguite da comportamenti di compenso quali vomito autoindotto, assunzione impropria di lassativi e/o diuretici al fine di contrastare l’aumento ponderale.
In considerazione della patogenesi multifattoriale, per il trattamento è necessario un trattamento multidisciplinare. La terapia include quindi trattamenti medici, nutrizionali, educativi, psicoterapeutici, comportamentali e farmacologici.
Gli obiettivi sono: raggiungere e mantenere un peso corporeo normale e salutare; correggere i comportamenti anormali quali restrizioni alimentari, abbuffate e atteggiamenti compensativi; smantellare le credenze scorrette secondo cui successo e affermazione si fondano su forma fisica e peso corporeo; trattare le condizioni mediche e psichiatriche che possono essere presenti.

L' obiettivo della riabilitazione nutrizionale è quello di ripristinare il peso corporeo, normalizzando le abitudini alimentari e raggiungendo una normale percezione di fame/sazietà.
Diete Chetogeniche
Diete low FODMAPs