Cos’è? E’ un olio vegetale ottenuto dal frutto della palma da cocco (Cocos nucifera L.). La polpa della noce di cocco è lasciata essiccare naturalmente e successivamente pressata e bollita, ottenendo così l’olio vergine di cocco. Da non confondere né con il latte di cocco (ottenuto mediante aggiunta di acqua calda alla polpa essiccata), né con l’acqua di cocco (ricavata estraendo il liquido presente all’interno delle noci di cocco).
Com’è fatto? Il punto di fusione è circa 24°C, per questo, a seconda della stagione e di dove lo si conserva, lo possiamo trovare sotto forma di olio (liquido) o burro (solido). Da dove arriva? La Palma da cocco è originaria delle regioni tropicali d'Oriente; oggi coltivata sia nel continente asiatico (Filippine, India e Indonesia) che in America centrale e meridionale (Messico e Brasile). Macros? 100 g di grassi per 100 g di prodotto: 900 kCal. Circa il 90% dell’olio di cocco è rappresentato da acidi grassi saturi (principalmente acido laurico): questo l’ha reso un grasso demonizzato ed evitato in quanto considerato dannoso per la salute cardiovascolare. In realtà nell'ultimo decennio tantissimi studi scientifici hanno dimostrato che i grassi a catena media (MCT) dell'olio di cocco apportano tantissimi benefici all'organismo: gli MCT non sono metabolizzati e stoccati come gli altri acidi grassi a catena lunga, ma sono prontamente ossidati e utilizzati a livello epatico. Come si mangia? Il suo elevato punto di fumo (circa 178°C) lo rende ideale per cotture lunghe e per friggere. E’ utilizzato come fonte grassa in numerose ricette dolci e salate; infine come ingrediente aggiuntivo di caffé, frullati e yogurt. A chi è consigliato? Gli studi dimostrano che l’utilizzo di olio di cocco riduce colesterolo, trigliceridi, LDL e aumenta i livelli di HDL. Può essere utile per il miglioramento del profilo lipidico, ma è soprattutto usato in campo fitness o nel dimagrimento: il rapido utilizzo degli MCT favorisce l’utilizzo dei grassi a scopo energetico, riducendo la massa grassa e promuovendo la flessibilità metabolica. Dove si compra? Nei negozi che vendono prodotti Bio, anche se inizia a vedersi anche nei classici supermercati. Attenzione alla qualità: preferire olio vergine e biologico, esente da processi chimici, di raffinazione, idrogenazione e deodorazione, dannosi e i cui prodotti sono fortemente sconsigliati. Altro da sapere? Molto utilizzato anche come cosmetico, in particolare contro le smagliature, come struccante naturale, crema da barba e dentifricio!
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Aprile 2018
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